Già da qualche anno è diventato virale nei social la scelta di una parola a guida del nostro anno.

Essa svolge infatti un ruolo fondamentale in quanto è colei che guida il tuo intero anno. Ti aiuta a ricordare come vuoi sentirti durante il tuo anno, che sentimenti vuoi sperimentare e qual è l’energia che vuoi avere e che ti guidi nel tuo percorso.

La parola dell’anno si accompagna agli obiettivi che ti poni, in maniera trasversale e dinamica, in quanto influenza il tuo modo di lavorare e raggiungerli, il focus che metti a livello energetico negli obiettivi che vuoi compiere. Rappresenta l'intenzione che ti accompagnerà nell’anno in corso.


Ma come posso trovare la mia parola dell’anno?


Il primo consiglio che ti do è quello di crearti un momento tutto per te: trova un luogo confortevole dove non essere disturbata, e circondati di piccole coccole per te come una bella tazza di tè fumante, una bella candela profumata o del palo santo. Se ti va, poi mettere in sottofondo una bella playlist rilassante. Immancabili, carta e penne colorate, così da mettere nero su bianco i tuoi pensieri e le tue note.

Bene, se sei pronta, cominciamo! Di seguito ti mostro i miei metodi preferiti per trovare la mia parola dell’anno:

  • il primo metodo che ti propongo, che è anche il mio preferito, è quello di utilizzare le carte d’ispirazione come le Soul Coaching Oracle Cards o le Woodland Wardens. Pesco una carta dal mazzo che mi ispira di più in quel momento e, su carta, inizio a scrivere tutte le parole che mi vengono in mente guardandola. Cerco di non lasciarmi influenzare dal nome o dalla descrizione della carta (in verità, ti consiglio di coprire con un post-it queste informazioni), ma mi baso solo sulle immagini e su quello che mi trasmettono.

  • altro metodo molto utile è il brainstorming. Per farlo utilizzo solo carta e penna. In modo casuale, inizio a scrivere tutte le parole che mi vengono in mente in maniera libera. Inizio poi a pensare all’anno che verrà, a come mi voglio sentire, alle aspettative che nutro. Faccio lo stesso leggendo gli obiettivi che mi sono posta, chiedendomi come voglio sentirmi, quali sono i sentimenti che voglio provare e così via. 

  • nel terzo metodo che ti propongo, ti chiedo di analizzare ogni area della tua vita per te importante, e di inserire i sentimenti che vuoi che ti accompagnino. Ti faccio un esempio: analizzando l’area della mia vita relativa al lavoro, inserisco tutti quei sentimenti che voglio che mi accompagnino nell’anno a venire. Inizierò quindi a scrivere nel mio quaderno che voglio sentirmi realizzata, ispirata, motivata, in abbondanza, centrata, etc. Proseguo così per tutte le aree della mia vita che reputo importanti, come la famiglia, le relazioni, il mio spazio, me stessa, il mio corpo, la mia spiritualità e così via. Puoi inserire tante aree quante sono importanti per te. 

  • il quarto e ultimo metodo che ti propongo è quello di ricercarla attraverso una lista di valori. Cerca e stampa una lista di parole che rappresentano un elenco di valori. Dai una lettura veloce ad ogni parola lì presente, evidenziando tutte le parole che ti risuonano o che senti essere importanti per te. Durante questo lavoro, ti chiedo di non censurarti o di non attribuire una valenza positiva o negativa alle stesse. Mettiamo il caso, ad esempio, che tu senta richiamare la parola egoismo. Ad un primo sguardo, potresti essere tentata di non segnarla, perchè magari ad essa attribuisci un valore negativo o puoi avere paura di essere giudicata male se tu dovessi sceglierla come parola. In verità, la valenza positiva o negativa del termina è quella che tu decidi di attribuirgli. Se, ad esempio, stai affrontato un momento in cui senti di dare troppo agli altri mettendo in disparte te stessa, ecco che l’essere egoista non è da vedere in accezione negativa, ma come un modo per rimetterti al primo posto nella tua vita e tornare a pensare maggiormente a te stessa. Poi, ricorda, la parola dell’anno è la tua, non devi necessariamente mostrarla ad altri 😉.

Per realizzare la tua lista e trovare la tua parola dell’anno, puoi scegliere uno solo dei metodi che ti ho indicato oppure un mix degli stessi, utilizzando quelli che senti ti rappresentino meglio. L’unico consiglio che ti do quasi in maniera imperativa, è quello di farlo per iscritto. Fatto a mente, infatti, non vale!


Bene, terminata la lista inizio a fare la scrematura: per prima cosa individuo se ci sono eventuali parole segnate più volte, evidenziandole con un colore ed eliminando gli altri doppioni. Passo poi in rassegna tutte le parole, partendo da quelle non evidenziate, ed inizio ad eliminarle. Cancello quelle che non risuonano o che non sento che mi rappresentano particolarmente, quelle che non mi smuovono o che non vedo adatte a me in questo momento e pensando all'anno a venire. Continuo ad eliminare le parole, riprendendole più volete e analizzandole, chiedendomi se esse risuonano in me e negli obiettivi che mi sono data, eliminandole fino ad arrivare alla mia sola parola


Trovata la tua parola dell’anno, ti consiglio di scriverla in bella vista. Puoi metterla al centro della tua vision board, nella tua agenda, attaccata al pc, etc. Mettila ovunque sia ben visibile per te, così da vederla e lasciarti ispirare in ogni momento ed in ogni giorno della tua vita, specialmente nei momenti che possono sembrarti più difficili. Utilizzala come faro per il tuo anno, che ti guidi nelle scelte che devi compiere e che ti dia la spinta giusta a trasformare i tuoi sogni in obiettivi realizzati.


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